Quantcast
Channel: buone notizie
Viewing all 1212 articles
Browse latest View live

Donate donate

0
0

Sto cercando " donatori" di buona volontà, ad elargire compensazioni agli Eroi di Stato. Una notizia della settimana passata è che la Cassazione ha annullato i rimborsi a questi Eroi sugli scontri tra loro e i terribili terroristi della Val di Susa, ovvero i No Tav.

Scontri avvenuti a luglio del 2011, inoltre la Cassazione ha annullato anche le condanne, processo da rifare, a tal proposito le accuse sono sconfessate. Una sentenza che allora sapeva di Politica con vari fautori del trenino inutile a spingere per questa decisione.

Mi immagino la faccia sconsolata solcata da lacrime di Mister Esposito e tutti i suoi amichetti patiti di treni costosi. 

Come mi immagino il dolore degli Eroi di Stato che dopo aver manganellato per bene e distrutto un paio di locali nel paesino alla ricerca di pericolosi sovversivi, rimangono con un pugno di mosche in mano....d'altronde mi sovviene la battuta, di solito le mosche si posano su una certa cosa...scusate la battutaccia se potete. 

 

" Sono sconfortato " tuona il vicesegretario del sindacato autonomo di polizia, poi preso da euforia cazzara continua: " Se un poliziotto sbaglia i processi volano" direi che volano talmente che i Cucchi, Aldromovandi e altri ancora poveretti, la cui unica colpa è stata finire sotto le loro mani, stanno ancora aspettando Giustizia. 

In ogni caso vi prego amici sottoscrivete con donazioni agli Eroi di Stato, essi rischiano la vita per noi, su qui monti hanno combattuto contro catapulte, il cronista della Stampa di allora aveva fatto un articolo su quest'arma...come l'avessero portata lassù non ci è stato fatto sapere. Donate, donate e ancora donate...


Primo maggio

0
0

Passato bene il primo maggio cari amici e amiche?

In televisione è andato il solito concertone, dove, sicuramente per il mio dna molto rock, non riesco a mettermi seduto e sentire le canzoni trasmesse. Giuro che ci ho provato, ma quando ho visto un tizio ( non ricordo il nome del complesso) che in qualche modo scimmiottava il grande e purtroppo scomparso cantante dei Ramones, mi è venuto male, poi non parliamo quando ho  sentito il primo accordo della loro canzone...una purga fatta a sette note.

 

A Prato abbiamo avuto la triade dei sindacati o di quello che dovrebbero essere, parlare di morti sul lavoro, peccato che due di queste sigle sotto il governo Silvio abbiano dato il loro consenso, ripeto, consenso a depotenziare l'accusa di omicidio nei confronti di datori di lavoro inadenpienti sulla sicurezza del lavoro, in sintesi muore il povero operaio ma non è mai colpa del datore di lavoro.

Manifestazione in quasi tutte le città per un lavoro che non esiste e ovviamente la gente felice con palloncini e striscioni, pochi i volti incazzati, sorge il dubbio che a molti stia bene questa cosa qui, ovvero mantenuti dai genitori e dai nonni.

Un plauso alla sindaca di Torino e al suo "partito", dove al contrario della finta sinistra ha chiaramente espresso e voluto che i centri sociali ( pericolosi sovversivi e terroristi) sfilassero assieme senza essere discriminati e circondati dagli eroi di stato ( ieri ahimè per loro inoperosi).

Con questa decisione intelligente, non è succeso nulla, tranne un paio di fumogeni accesi...ciò dimostra che se se non c'è la volontà di creare casini e danni, non succede nulla di nulla, poche parole a buon intendore come si suol dire.

Neanche al primo maggio i "diversamenti intelligenti " del pallone si sono fermati a riflettere sulle loro C...con la c maiuscola. Mi riferisco alla partita Prescritti( Inter) contro Juventus. Dove i suddetti piagnucoloni urlano e strepitano parole assurde per danni ipotetici. Premesso che un giocatore della Juve andava espulso, su questo pure noi siamo d'accordo, ma è colpa dell'arbitro se ha sei minuti della fine vi siete beccati due gol? Due gollazzi in meno di due minuti, colpa della Juve o dell'arbitro ( e questo povero diavolo ora viene scortato da agenti, ci rendiamo conto?) se il vostro ridanciano allenatore sbaglia i cambi?.

Poi arriva lui, il diversamente Intelligente napoletano con ahimè immunità parlamentare, altrimenti non direbbe certe cose se sapesse di rischiare una denuncia. Sindaco di una città con problemi enormi: Camorra, baby gang, quartieri difficili come Scampia, disoccupazione, ecc...proclamare un complotto ai danni della sua squadra, il Napoli, furto di stato, prevaricazione della forza nordista ecc...

Caro Sindaco dei miei stivali, non è colpa della mia squadra se da anni siete dei falliti, destinati ad arrivare secondi, sbaglio o eravate primi fino a poco tempo addietro? Colpa della Juve se andate a Firenze e beccate tre bistecche alla fiorentina? Se vuole essere serio, domandi perchè la sua squadretta si è fatta " sbattere " fuori dalle coppe europee e nazionali? Una squadra ha il dovere se ha i mezzi, compreso la Serietà, di andare fino in fondo, e i mezzi li avevate, ma ahimè...meglio gridare al furto e al complotto nordista che ammettere l'ennesima stagione fallimentare. In ogni caso spero che la società juventina vada per tribunali, perchè una persona che porta la fascia tricolore, quindi istituzionale, certe parole le può pensare ma non dirle. 

Direi come primo maggio non ci siamo fatti mancare nulla compreso il cattivo tempo, voi che dite? Buona giornata a tutti 

Cosa vorrei leggere

0
0

Ecco cosa vorrei leggere in un volantino nella ditta dove lavoro:

 

Cari colleghi/e stiamo per subire l'ennesima VIOLENZA da parte della ditta, l'ennesima SOPRAFFAZIONE sui nostri pochissimi diritti rimasti, ovvero il riposo nel fine settimana.

Riposo cancellato senza apparente Motivo e con l'avallo di chi VOI avete legittimato con le ultime votazioni Non democratiche. Voi cari colleghi/e che in Tutti questi anni di NON promesse NON siete stati capaci di pretendere risposte VERE da chi vi ha Preso in giro.

La questione non è come qualcuno vi dirà: ma sono solo tre sabati, la questione è la PRESA in giro verso chi sputa sangue lavorando.

Recuperare i giorni “ IMPOSTI ”  dalla ditta a stare a casa, non è sinonimo di sabati straordinari,  perchè di straordinario NON hanno nulla, vengono pagati come giorni normali.

Purtroppo speriamo sempre che vi sia un Risveglio da parte vostra, invece nulla, la Dignità e l'Orgoglio di una volta che apparteneva al mondo operaio è scomparso e di questo si può solo Imputare a VOI questa cosa! 

Chi firma sa cosa fa e sa il motivo per il quale lo fa, ma siete VOI/ NOI a subirne le conseguenze, eppure nonostante tutto continuate a volervi fare CALPESTARE, almeno aveste il coraggio di spiegarcelo del perchè ACCETTATE TUTTO QUESTO, e non è solo la paura, una scusante di comodo che fa sempre fine e non impegna.

Lamentarsi e inveire contro i sindacati, seppure FASULLI e SERVILI non cambia la situazione, identica cosa mettere nel calderone sindacati che con tante difficoltà cercano di riottenere i diritti che i nostri genitori hanno conquistato con tante lotte.

Sicuramente queste nostre parole cadranno nel vuoto TOTALE e nel' APATIA in cui siete caduti da anni, e dove dovreste solo recitare il MEA CULPA, ma la cosa che ci distingue e ci differenzia da voi è la DIGNITA' E L'ORGOGLIO, e credere che queste cose NON si barattano in cambio di qualche giorno di lavoro in più o di promesse FALSE!!

 

Purtroppo rimarrà una pia illusione leggere un volantino come questo....come rimarrà una pia illusione vedere commenti di alcuni delegati del mio sindacato( dove ho postato questo mio scritto su un altro social), per la serie occhio non vede cuore non duole.

 

Cuginetti sound

0
0

Al rockacfè i nostri " cuginetti" d'oltre Alpi...

 

        

 

 

 

        

 

 

 

         

 

 

 

 

         

 

 

 

   

Donate donate

0
0

Sto cercando " donatori" di buona volontà, ad elargire compensazioni agli Eroi di Stato. Una notizia della settimana passata è che la Cassazione ha annullato i rimborsi a questi Eroi sugli scontri tra loro e i terribili terroristi della Val di Susa, ovvero i No Tav.

Scontri avvenuti a luglio del 2011, inoltre la Cassazione ha annullato anche le condanne, processo da rifare, a tal proposito le accuse sono sconfessate. Una sentenza che allora sapeva di Politica con vari fautori del trenino inutile a spingere per questa decisione.

Mi immagino la faccia sconsolata solcata da lacrime di Mister Esposito e tutti i suoi amichetti patiti di treni costosi. 

Come mi immagino il dolore degli Eroi di Stato che dopo aver manganellato per bene e distrutto un paio di locali nel paesino alla ricerca di pericolosi sovversivi, rimangono con un pugno di mosche in mano....d'altronde mi sovviene la battuta, di solito le mosche si posano su una certa cosa...scusate la battutaccia se potete. 

 

" Sono sconfortato " tuona il vicesegretario del sindacato autonomo di polizia, poi preso da euforia cazzara continua: " Se un poliziotto sbaglia i processi volano" direi che volano talmente che i Cucchi, Aldromovandi e altri ancora poveretti, la cui unica colpa è stata finire sotto le loro mani, stanno ancora aspettando Giustizia. 

In ogni caso vi prego amici sottoscrivete con donazioni agli Eroi di Stato, essi rischiano la vita per noi, su qui monti hanno combattuto contro catapulte, il cronista della Stampa di allora aveva fatto un articolo su quest'arma...come l'avessero portata lassù non ci è stato fatto sapere. Donate, donate e ancora donate...

Primo maggio

0
0

Passato bene il primo maggio cari amici e amiche?

In televisione è andato il solito concertone, dove, sicuramente per il mio dna molto rock, non riesco a mettermi seduto e sentire le canzoni trasmesse. Giuro che ci ho provato, ma quando ho visto un tizio ( non ricordo il nome del complesso) che in qualche modo scimmiottava il grande e purtroppo scomparso cantante dei Ramones, mi è venuto male, poi non parliamo quando ho  sentito il primo accordo della loro canzone...una purga fatta a sette note.

 

A Prato abbiamo avuto la triade dei sindacati o di quello che dovrebbero essere, parlare di morti sul lavoro, peccato che due di queste sigle sotto il governo Silvio abbiano dato il loro consenso, ripeto, consenso a depotenziare l'accusa di omicidio nei confronti di datori di lavoro inadenpienti sulla sicurezza del lavoro, in sintesi muore il povero operaio ma non è mai colpa del datore di lavoro.

Manifestazione in quasi tutte le città per un lavoro che non esiste e ovviamente la gente felice con palloncini e striscioni, pochi i volti incazzati, sorge il dubbio che a molti stia bene questa cosa qui, ovvero mantenuti dai genitori e dai nonni.

Un plauso alla sindaca di Torino e al suo "partito", dove al contrario della finta sinistra ha chiaramente espresso e voluto che i centri sociali ( pericolosi sovversivi e terroristi) sfilassero assieme senza essere discriminati e circondati dagli eroi di stato ( ieri ahimè per loro inoperosi).

Con questa decisione intelligente, non è succeso nulla, tranne un paio di fumogeni accesi...ciò dimostra che se se non c'è la volontà di creare casini e danni, non succede nulla di nulla, poche parole a buon intendore come si suol dire.

Neanche al primo maggio i "diversamenti intelligenti " del pallone si sono fermati a riflettere sulle loro C...con la c maiuscola. Mi riferisco alla partita Prescritti( Inter) contro Juventus. Dove i suddetti piagnucoloni urlano e strepitano parole assurde per danni ipotetici. Premesso che un giocatore della Juve andava espulso, su questo pure noi siamo d'accordo, ma è colpa dell'arbitro se ha sei minuti della fine vi siete beccati due gol? Due gollazzi in meno di due minuti, colpa della Juve o dell'arbitro ( e questo povero diavolo ora viene scortato da agenti, ci rendiamo conto?) se il vostro ridanciano allenatore sbaglia i cambi?.

Poi arriva lui, il diversamente Intelligente napoletano con ahimè immunità parlamentare, altrimenti non direbbe certe cose se sapesse di rischiare una denuncia. Sindaco di una città con problemi enormi: Camorra, baby gang, quartieri difficili come Scampia, disoccupazione, ecc...proclamare un complotto ai danni della sua squadra, il Napoli, furto di stato, prevaricazione della forza nordista ecc...

Caro Sindaco dei miei stivali, non è colpa della mia squadra se da anni siete dei falliti, destinati ad arrivare secondi, sbaglio o eravate primi fino a poco tempo addietro? Colpa della Juve se andate a Firenze e beccate tre bistecche alla fiorentina? Se vuole essere serio, domandi perchè la sua squadretta si è fatta " sbattere " fuori dalle coppe europee e nazionali? Una squadra ha il dovere se ha i mezzi, compreso la Serietà, di andare fino in fondo, e i mezzi li avevate, ma ahimè...meglio gridare al furto e al complotto nordista che ammettere l'ennesima stagione fallimentare. In ogni caso spero che la società juventina vada per tribunali, perchè una persona che porta la fascia tricolore, quindi istituzionale, certe parole le può pensare ma non dirle. 

Direi come primo maggio non ci siamo fatti mancare nulla compreso il cattivo tempo, voi che dite? Buona giornata a tutti 

Little Rina signori e signore

0
0

 

Little Rina & the Frenchies"è il complesso che vi presento questa sera.

 

       

 

 

 

      

 

 

 

         

 

 

 

 

 

        

 

 

 

   

 

 

Auto omaggio

0
0

Questa sera vi presento un gruppo che porta il nome di Paolino Paperino Band...mi sembra giusto farmi un auto omaggio che dite?...buon ascolto.

 

 

         

 

 

 

       

 

 

 

        

 

 

 

    



Maggio

0
0

Che maggio strano, il tempo fa le bizze, qui in Liguria dove mi godo figlia e nipote, non sai come vestirti, anzi una cosa è sicura, che la roba invernale l'hai lasciata a casa. e allora ti vesti a cipolla, ovviamente con indumenti primaverili se non estivi. Serve da lezione la prossima volta nel trolley ci si infila almeno una giacca a vento.

Maggio mese delle rose, possibilmente senza spine, ma visto il governo o meglio quella cosa allucinante che dovrebbe sistemare il paese in meglio, direi che sono spine senza rose.

Dove le spine hanno i soliti nomi: il pregiudicato che ahimè di mollare non ha intenzione e il partito demente, che farà opposizione seria e che mai consegnerà il paese alla destra, infatti si è solo consegnato lui ( vedi Verdini e Alfano , per non parlare della fiducia del pregiudicato).

Maggio, mese il cui sottoscritto aggiunge una piuma in più, e manco colorata ma grigia...stendiamo un velo pietoso su questo.

Maggio, la festa di Santa Rita, zona dove abito, dove migliaia di pellegrini e non tutti arrivati da Cuneo( canzone piemontese) affollerano il santuario, comprando una rosa " benedetta"...da chi non si sa, e dove caso strano non si vedranno poveri cristi negri a chiedere l'elemosina e men che mai zingari, in compenso faranno la comparsa i borseggiatori, che attratti dalla rosa " benedetta" sfileranno anche il portafolgio.

 

Buon Compleanno papero

0
0

 

Queste sono alcune canzoni del 1961, anno Mitico, Meraviglioso, Fantastico, Sublime, anche perché è l’anno che è nato il Vostro Simpatico papero…buon ascolto e tanti Auguri di Buon Compleanno al papero :-).

 

 

        

 

 

        

 

 

 

        

 

 

 

        

 

 

 

 

   

 

 

Sette e Quattro

0
0

Sette e Quattro...questi sono numeri da Leggenda. Ogni riferimento alla squadra che da anni domina o se vogliamo è la più forte nel campionato italiano di calcio è voluto.

Come accade da noi, i solerti "Rosiconi", che siano tifosi da bar o che siano giornalisti sportivi, opinionisti o addetti ai lavori, hanno sempre il livore che sfocia nelle loro parole.

Prendete un certo presidente dei vesuviani, in una sua intervista neanche tanto velatamente accostava la Juventus alla camorra e mafia. Peccato che da oggi un suo ex giocatore ( ai fatti era ancora tesserato da loro) e la sua società vengono indagati per conoscenze con persone legate alla camorra. Per la serie prima di parlare azionare il cervello.

Poi non parliamo del oro allenatore o ex allenatore, il quale dovrebbe spiegare ai suoi tifosi e ai tanti italiani amanti del calcio, quale sarebbe il suo orario preferito per giocare con la sua squadra, visto che sono due anni che si lamenta di continua: alle 15 non va bene, alle 18 non se ne parla, alle 20,45 è da evitare...eppure il problema è semplice: torni in serie C e vedrà che giocherà sempre alla solita ora.

Infine arrivano i Prescritti per eccellenza, quelli che dalla dipartita di Facchetti ( addetto alla telefonia con i designatori arbitrali: Bergamo e Pairetto), non  hanno più vinto NULLA, strano per una squadra che solo nel 2010/11 aveva fatto il famoso triplete.

Però dovrebbero essere contenti di partecipare, visto che da anni non hanno i soldi per l'ìscrizione al campionato ma chi dovrebbe controllare chiude gli occhi con conseguente rischio di essere radiati e di finire in serie dilettanti.

In altre nazioni se una squadra stra vince e domina, si alzano in piedi ed applaudono, qui da noi no, è solo perchè si chiama Juventus. Fatevene una ragione " rosiconi " SETTE E QUATTRO sono numeri da Leggenda... e noi siamo la Leggenda che piaccia o no.

Quindi concludo con un : I CAMPIONI DELL'ITALIA SIAMO NOI...non voi.

Molto teoricamente

0
0

Molto teoricamente se ho capito bene dovremmo avere il governo o sbaglio? Però manca chi lo guida, e qui si sa è dura. Una poltrona come quella del Consiglio fa gola a molti, come non capirli?

E allora che dal cilindro magico targato 5 stelle e Lega salta fuori il nome di uno sconosciuto.

Poco importa se non lo si conosce, importante che sappia fare il lavoro per cui è chiamato a fare, ma qui si alzano le barricate sponda Silvio e il suo amico Matteo di Firenze( chi non muore si rivede).

E con loro il fuoco amico dei giornali targati Berlusconi e della Rai renziana, tutti a dire non ha competenze, non ha fatto il politico.

Direi che negli ultimi 20 anni, non è che abbiamo avuto dei geni come Presidenti dei consigli o sbaglio? Uno andava a dire che pizzerie e ristoranti erano pieni e che per risparmiare su un vasetto di yogurt bisognava anche farsi dei chilometri come sua mamma, l'altro che erano solo i gufi, gli anti renziani a non vedere che il paese era fuori dal tunnel.

Non parliamo poi di Prodi che mette a ministro della Giustizia un certo Mastella, il quale appena arriva l'avviso di indagine per la moglie si dimette facendo cadere il governo ( non è certo stato Bertinotti in questo secondo governo Prodi a farlo cadere).

D'Alema che dire? Basta ricordargli la legge NON fatta sul conflitto di interesse che riguardava il suo amico di Arcore per farlo andare in bestia.

Come vedete, se questi sono politici meglio uno sconosciuto. Il problema è un altro, partirà questo governo? E quanto durerà? Io sono pessimista, ripeto Silvio e Matteo il toscano, faranno di tutto per riprendersi quella poltrona d'oro.

In tutto questo poi caso strano l'Ue e i suoi devoti fedelissimi sparano a zero sul rischio deriva che corriamo e che corre l'Europa in caso di governo come quello che dovremmo avere.

Come mai tanta premura nei nostri confronti? A pensare male ci si azzecca sovente.

Staremo a vedere, certo è che se la gente non capisce che non solo è aria di cambiamento ( e si spera in meglio anche se ho seri dubbi) ma soprattutto che è inutile gridare di andare al voto con questa legge, che è sotto gli occhi di tutti che è stata fatta contro il Movimento e che è stata Votata da tutte le forze politiche, sottolineo  tutte!!

Chiaramente io non ho votato e mai voterò un partito razzista e xenofobo e manco i pentastellati, troppe ombre e poche luci. Ma se ci basiamo sul programma proposto, alcune cose le condivido pure io, a metterle in pratica so che è dura, perchè ancora una volta si capisce che chi ha odorato il potere non lo molla di sicuro al di là della frase trita e ritrita: " Noi pensiamo al bene del paeese".

Nuova destinazione

0
0

 

L’uomo presenta la lettera al guardiano, si guarda intorno, non riconosce nessuno dei suoi vecchi compagni di lavoro. Dentro di sé ci sperava, non sarebbe stato un pesce fuor d’acqua.

Il guardiano indica dove deve recarsi: “L’attende il capo squadra si chiama…”

Entra nello stabilimento, rispetto a quello da dove arriva è nuovo, potrebbe sembrare accogliente, ma per esperienza sa che è tutto fumo quello che si paventa agli occhi dei non addetti.

“Buongiorno, sono …lei è il signor Alvisi, benvenuto nello stabilimento di…”

L’operaio risponde al saluto, squadra chi gli sta davanti e pensa che sia uno dei tanti che hanno la parlantina facile, che fanno finta di dare importanza alle problematiche degli operai, quando gli spiegano il loro curriculum sanitario.

“Non si preoccupi, sappiamo tutto di lei, proprio ieri il dottore è venuto a vedere la sua nuova postazione di lavoro, vedrà che si troverà bene, venga le presento il mio sottoposto”.

Sente gli sguardi degli altri operai, può persino immaginare il dialogo tra di loro: “Eccone un altro che viene a fregarci il lavoro, ma stare a casa sua?”

Storia vecchia pensa il nuovo arrivato, la solita lotta tra poveri.

Il capo mi presenta al suo sottoposto, si chiama Michele…a sua volta mi accompagna dai miei nuovi colleghi, me li presenta e mi dice di affiancarmi a uno che si chiama Gino.

Osserva il lavoro e purtroppo tutte le sue paure prendono forma, il lavoro non è adatto a lui.

Chiama il sottoposto e fa notare i fogli portati con sé, sono anni che viaggia con quei fogli con tanto di codice e indicazioni date dall’Asl.

La risposta del sottoposto è che a lui non interessa delle sue problematiche: “Mi hanno detto di farti vedere il lavoro e io te lo faccio vedere, se hai da protestare vai dal capo, io ho da lavorare non posso perdere tempo”.

L’operaio sorride, cambia stabilimento ma l’arroganza e la stupidità di certe persone rimane identica, chissà se fanno un corso apposta per diventare così o se ci nascono.

Arriva il capo squadra evidentemente chiamato d’urgenza, tutta la sua affabilità, il suo sembrare cordiale verso i nuovi arrivati scompare.

“Mi dica Alvisi, qual è il problema perché io onestamente non lo vedo! Qui vogliamo gente motivata che abbia voglia di lavorare e non lavativi che si nascondono dietro a dei fogli di carta!”

L’uomo risponde in modo garbato anche se le sue nocche vorrebbero spaccare la faccia a quel pivellino che puzza ancora di latte.

“Quei suoi fogli potevano andare bene nel vecchio stabilimento qui da noi valgono nulla, ora non mi faccia perdere tempo e impari il lavoro, altrimenti dovrei prendere provvedimenti seri!”

Sente il sangue salire alla testa mentre il capo si allontana, Gino il suo maestro lo guarda e scuote la testa dicendogli che non è cattivo, ma è fatto a suo modo, basta contraddirlo che si incazza.

Gli domanda se ci sono delegati del suo sindacato, ci sono ma fanno quello che possono e a volte pure male, gli consiglia di lasciar perdere è la risposta.

“Manco morto ci penso, ho dei diritti, mi hanno rovinato loro e quindi si attengano a quello che dice l’Asl”.

A fine turno arriva di nuovo il capo squadra con il suo sottoposto, il sorriso è stampato su entrambi i volti, ma dura poco quando sente che il signor Alvisi si rifiuta di fare quel lavoro creato apposta per lui.

“Glielo avevo detto che avrei preso provvedimenti, si presenti immediatamente dal capo del personale, vediamo chi la spunta!”

Alvisi fa notare che è ora di uscire, il turno è finito, ma gli viene risposto che per chi ha lavorato è così, ma non per lui.

Viene accompagnato nell’ufficio del personale, nel percorso una persona viene incontro, è un delegato sindacale del suo sindacato.  Qualcuno lo ha avvertito di cosa stava accadendo e domanda spiegazioni. Alvisi da la sua versione dei fatti, il capo manco quella.

“Qui purtroppo è così, fanno sempre i furbi, ma tu chiamami se hai bisogno, il mio numero di telefono è….mi chiamo Andrea”.

L’operaio dice che è adesso che ha bisogno visto che ha appuntamento dal capo del personale, oltre l’orario di lavoro fa notare.

“Adesso ho da fare…dai ci vediamo domani e mi dici”, detto questo il delegato si allontana.

Davanti al capo del personale fa notare le sue problematiche, come risposta viene detto che il medico ha visionato la sua postazione è a dato l’assenso. Alla sua domanda di parlare con il medico, gli viene negata e ancora meno sapere come si chiama. Domanda ancora del perché qui i codici e indicazioni dell’Asl non valgono mentre prima si.

“Siamo due stabilimenti diversi se non lo ha capito, sinceramente non la capisco, potremmo lasciarla a casa a zero ore e non lo facciamo, diamo a lei una possibilità di lavorare e mi fa storie, dipendesse da me quelli come lei…” non finisce la frase ma è molto sottointesa.

Alvisi lascia l’ufficio sapendo che anche il giorno dopo sarà una battaglia, e infatti non sbaglia. Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, nessuno gli dà una mano, più volte richiede l’intervento del delegato, ma caso strano ha sempre altre priorità egli altri sindacati fanno orecchie da mercante. Si rivolge anche ai suoi vecchi delegati, ma rispondono che più di tanto non possono fare: “ Faremo pressione sul compagno perché intervenga”.

Altri operai nel frattempo entrano nel nuovo stabilimento, molti di loro come per miracolo guariscono, facendo scomparire i codici dati anni addietro dalla sala medica. Hanno  paura, le minacce fatte hanno fatto presa su di loro e anni di prospettiva di essere lasciati di nuovo  a casa completano l’opera.

Alvisi tiene duro, ingoia lacrime  amare e a nulla serve minacciare denuncia dai carabinieri, i diretti interessati alzano le spalle e ridono.

“Lavora e non rompere, e ricorda hai già preso un’ammonizione perché ti sei allontanato dal tuo posto per andare in bagno, qui si va quando hai i cambi, alla seconda fili dal capo del personale…e forse è la volta buona che ti levi di torno”

Quello che gli fa male è che a dirlo è un operaio come lui, solo con un livello in più. Un manovale che ha solo avuto il pregio di leccare bene chi di dovere, di non sapere cosa sia uno sciopero per fare valere i diritti e soprattutto la fortuna di essere “sano”. Un lavoratore fedele nei secoli all’azienda e poco importa se calpesta la dignità di  una persona che potrebbe essere suo padre.

Lunedì mattina tg regionale, la cronaca apre con la notizia di aggressione brutale a un uomo: “Si chiama… di anni trenta due, lavora come sottoposto nello stabilimento di…l’uomo versa in grave condizioni, è stato aggredito mentre si recava al lavora. Le forze dell’ordine indagano.

Quella mattina Alvisi entra nello stabilimento con un sorriso che da troppo tempo era scomparso dal suo volto, mentre in un foglio nascosto in un cassetto a casa sua un nome è stato cancellato con una ics, ne restano altri tre.

 

Questo è un racconto di fantasia, ma che potrebbe diventare realtà anche se spero che rimanga confinato alla fantasia di scrittore. Ovviamente non cito i nomi degli stabilimenti, ma il metodo feudale che da anni viene applicato è vero. Come sono vere le problematiche degli operai che verrano trasferiti in questo o questi stabilimenti e dove molti di loro dovranno ingoiare rospi e lacrime amare.

 

Motown sound

0
0

 

Stasera va in scena il sound della mitica Motown…buon ascolto

 

 

        

 

 

 

          

 

 

 

          

 

 

 

 

           

 

 

 

     

Non avemus governum

0
0

Come volevasi dimostrare " non avemus govermun", nulla di nuovo sotto il sole o sotto l'ombrellone fate voi.

Due mie considerazioni personali sia chiaro, la prima è che i Poteri di Bruxelles hanno posto chiaramente il Veto su chi ha vinto le elezioni in Italia( M5S) poi in seconda fascia la Lega( Nord, aggiungiamo sempre questa parola).

Danno fastidio entrambi per le loro posizioni, alcune condivisibile persino da me, quel che è certo che con Presidenti del calibro attuale o come quello ex, ora pensionato d'oro, è difficile che alzino la voce contro l'Europa che conta.

Seconda considerazione, che le parole dei politici qualsiasi si chiamino, in questo caso Matteo Salvini, sono come le bolle o meglio le balle di sapone, evaporano subito.

" Io voglio il bene degli italiani, e bla bla bla....".

Se così fosse bastava togliere la pietra dello scandalo, ovvero mister Savona e mettere un'altra persona. Ora se non lo ha fatto, lo sa lui il perchè, ma ovviamente non viene a dirlo agli italiani.

Si possono fare ipotesi magari manco tanto campate in aria del tipo: Punta a prendere più voti diventando di fatto lui il leader della destra, oppure un certo suo alleato lo tiene per le palle ( soldi bloccati della Lega Nord dall'inchiesta della magistratura) e quindi ora che io sono ricandidabile, tu fai quello che voglio io, anche questa come ipotesi può reggere benissimo.

Sta di fatto che dal 4 marzo che i cittadini sono andati a votare non hanno un governo!! Poi andiamo a fare gli spiritosi con chi arriva dal terzo mondo...loro saranno anche il terzo ma non siamo il quarto o il quinto mondo...


Mi presento, mi chiamo Cedar Mine

0
0

 

 

 

Il vento soffia dalle montagne in questi giorni più forte che mai.

“Clang…clang…” l’insegna dell’ufficio dello sceriffo sbatte contro la porta.

Un ammasso di legno marcio, di vecchie catapecchie tenute in piedi con lo sputo è il panorama che si presenta ad eventuali forestieri che passano da queste parti.

“Scusate, non mi sono ancora presentato, mi chiamo Cedar Mine, sono, o meglio ero, un paese pieno di vita fino a qualche anno fa. Poi causa la crisi mineraria, la gente se ne è andata lasciandomi solo”.

Al vento si uniscono i cori dei lupi che gravitano da queste parti in cerca di cibo. L’inverno è  particolarmente duro quest’anno.

“ Potete notare il tetto sfondato dalla neve…si quello laggiù, era la casa del vecchio Faster.  E’stato l’ultimo ad arrendersi all’evidenza che  Mamie, ovvero la miniera, non dava più nessun frutto, si era esaurita”.

“Clang…clang…”

Le montagne in lontananza sono avvolte da una fitta nebbia, le cime non si vedono.

“ In questo paese la polvere la fa da padrona: provate a entrare nel saloon e vedrete con i vostri occhi. Non era così nei bei tempi d’oro, non passava sera che non vi fossero risse di ogni genere causate dal bere. Già, il nostro sceriffo aveva il suo ben da fare per calmare gli animi. Chissà che fine avrà fatto il buon Thorne?”.

La forza del vento fa crollare violentemente a terra la porta della chiesa, o meglio di quello che ne resta.

“ Questa è una chiesa costruita dai primi abitanti di Cedar Mine e guidata da un pastore…non ricordo il nome perdonatemi, quello che ricordo è che un mattino di primavera, tutta la comunità di questo paese urlava, strepitava sbigottita e inferocita. Il parroco se l’era svignata alla chetichella portando con sè le offerte donate dai credenti, circa mille dollari, e non solo, si era portata via anche la moglie del dottore, una certa Janet. Direi che il nostro amico parroco in fatto di donne aveva  buon gusto”.

 “Clang…clang…”

Un tonfo secco fa sobbalzare un lupo facendolo scappare.

“ Come vedete qui casca tutto quanto, non è facile per me lasciarmi andare giorno dopo giorno, ma cosa posso fare? Oramai Cedar Mine è morta, non verrà più nessuno a ripopolarla, è una ghost town, un paese fantasma, uno dei tanti in questo selvaggio west”.

Il cielo scuro non promette nulla di buono, gli alberi sul greto del fiume si piegano alla forza del vento.

“ Più che vento direi tornado, l’ultimo che abbiamo avuto si è portato via mezza Main Strett, esatto è quella laggiù, o quella che rimane. Main Street era la via principale e attraversava il paese, ai lati vi erano dei negozi, una specie di drogheria che vendeva anche armi e munizioni, oltre che attrezzature per chi voleva lavorare come minatore o cercatore d’oro. Vi era anche una piccola redazione di giornale, quali notizie stampassero non lo so, qui a parte le risse serali non succedeva nulla; più avanti una specie di bordello tenuta da Miss Malone”.

“ Clang…clang…”

Un vortice di aria e vento sta arrivando a tutta velocità, dapprima sembra un puntino ma ora mano a mano che si avvicina al paese diventa sempre più grande.

“ Appena fuori, se osservate bene, vedete quello che resta di un ranch, era di Cedar Joey il fondatore di questo paesino, è stato lui a darmi il nome Cedar. Un brav’uomo,  grande lavoratore, onesto, tanto onesto che fu ucciso da un tizio venuto da fuori.

Voci di popolo dicono sia stato ammazzato perché non ha voluto vendere la sua proprietà a gente arrivata dal nord”.

Un tetto viene risucchiato dal vortice e con lui altre parti di quello che una volta era una banca.

“ La vedo dura sopravvivere questa volta, oramai sto cadendo a pezzi solo a guardarmi. Peccato, anche senza gente stavo bene, mi ero abituato, un bel paese fantasma con tanto di bosco intorno e montagne tutto intorno”.

“ Clang…clang…” l’insegna viene sbattuta a destra e sinistra, ma sembra lottare per non essere risucchiata o cadere a terra.

Rumori di catapecchie che cadono fanno da colonna sonora al tornado, si potrebbe notare all’interno di esso un ghigno malefico e un piacere nel distruggere tutto ciò che incontra sulla sua strada.

“ Ora vi devo lasciare, penso che quel poco che ho detto abbia reso l’idea di com’era una volta questo paesino…chissà che in futuro non  arrivi della gente a insediarsi di nuovo…anche se credo poco. I paesi come me nascono solo perché l’uomo sfrutta la natura, poi finita quella se ne vanno, lasciandoci morire “.

L’indomani mattina il sole sparge i suoi raggi su Cedar Mine; il tornado è passato, solo qualche casa è rimasta in piedi. Chiamarle case è un eufemismo però almeno rende l’idea di come una volta erano davvero vere case e dove ci vivevano persone e rendevano Cedar Mine un paese degno di tale nome.

“ Clang….clang” l’insegna continua a sbattere: ed è unico segno di vita.

 

Madame Calypso Rose

0
0

Stiamo avviandoci verso l'estate e allora una delle musiche che ci fa muovere i piedini direi che ci sta bene, vi presento la simpatica e arzilla Madame Calypso Rose...

 

        

 

 

 

         

 

 

 

        

 

 

 

        

 

 

 

   

 

Quinquennio di Balle....

0
0

Grande festa il 1 giugno nel paese dei balocchi, pardon Balocco. Il sommo vate Ad della Fca dalla sua bocca usciva il piano industriale 2018/2022.

“ Abbiamo un impegno storico con Torino che continueremo”  sono le sue parole, infatti sull’impegno a chiudere lo stabilimento di Mirafiori lo si vede da anni.

“ Non chiudiamo fabbriche ne lasciamo a casa gente”, Termini Imerese si è chiusa da sola? Se per lasciare a casa gente in maniera definitiva, posso dargli atto, ma lasciata a casa da anni e anni di cassa integrazione, direi che ne ha lasciata e ne lascerà ancora, fino a quando potrà usufruire di tutti i mezzi possibili.

“ Piena capacità produttiva di tutti gli stabilimenti entro il 2002”, purtroppo ai giornalisti presenti e alla Lecca spa( sindacati firmatari) sfugge che questa frase era già stata detta( entro 2014) e ridetta ( entro 2018) e sicuramente anche stavolta rimarrà una chimera la piena produttività e di conseguenza la piena “ occupazione”.

Il piano industriale si presenta con 25 novità di prodotto ( esclusi il restlyng). Piccola domanda ma se dal 2011 ( giorno del referendum) sono usciti pochi modelli rispetto al numero dato allora( 22 modelli in attesa di uscire), come può essere che in 3 anni e  mezzo ne escano 25?.

Snocciola dati di vendite future il caro Ad, sembrerebbe che sia rimasto impressionato da piccolo dal cinegiornale Luce, quello nato sotto il fascismo, dove faceva vedere agli italiani, i 2 milioni e mezzo di baionette e le migliaia di carri armati con a seguito gli aerei. Sappiamo tutti qual era poi la realtà.

Il segretario della Cisl piemontese Chiarle: “ Dobbiamo lavorare per l’assegnazione dei vari modelli negli stabilimenti, ma da quanto sappiamo ci sono i numeri per tutti”.

Vorrei ricordarle Mister Lecca per eccellenza, che dal 2011 ad adesso Mirafiori ha avuto un SOLO modello: il Suv Levante, il quale da gennaio ad arrivare a maggio di quest’anno ha già calato la produzione di dieci vetture per turno e fatta cassa di solidarietà per tutti i lavoratori su quel modello.

Basso della Uilm: “ Per i lavoratori, lo scenario almeno per ora rimane invariato”(mi dico finalmente si sta rendendo conto della situazione), salvo poi riprendersi che il suo lavoro è quello di Leccare bene e continua: “ Con la certezza che il lungo periodo di sofferenza per i lavoratori sta per finire”.

Nulla da fare per questi personaggetti, vivono e moriranno da Servi.

Verso la fine del Happy day ( non per tutti sia chiaro, a questo appuntamento gli operai non sono stati invitati), il caro Ad arriva persino a dire: “ Forse potremmo anche assumere”, certo se il governo attuale ti paga 8 mila euro per ogni assunto( come aveva fatto il tuo ex amico Renzi) sicuramente lo farai, ma farai anche  mandare un sms dai capi squadra a fine turno per avvisare ognuno di loro che la collaborazione è finita, in pratica mi sei servito per questi uno/ due anni,  adesso stai pure a casa.

La frase che riassume tutto il piano industriale è quando un giornalista ( bontà sua si è ricordato di esserlo) domanda in quali stabilimenti si faranno i modelli, la risposta del vate Ad è stata: “ I modelli sono nel piano, da qualche parte gli faremo!!!”.

A voi i commenti, io ne ho uno solo da dedicare ai colleghi: Prima ci svegliamo meglio è, altrimenti l’ultimo chiuda la porta.

 

Porcata senza se e senza ma

0
0

Dopo aver letto la notizia sono rimasto di sasso, impietrito e incazzato come non mai.

Inscenare un funerale diventa sinonimo di licenziamento! 

La Cassazione con la sua sentenza ha lasciato a spasso senza lavoro Cinque operai e relative famiglie, solo perchè si sono permessi di " inscenare " un finto funerale a un tizio che è ricoperto d'oro per le BALLE e per lo smantellamento di un settore industriale che da anni porta avanti nel nostro paese. Un Tizio dove ha Cancellato i diritti di noi operai, dove non ha il minimo Rispetto di chi la possa pensare diversamente da lui, e i fatti sono sotto gli occhi di tutti o quasi, quei quasi sono i finti ciechi che non vogliono vedere.

Una Sentenza Vergognosa, senza tenere conto o forse si è tenuto conto, colpisci cinque operai per educarne mille.

" Hanno travalicato la sindacalità"è stato il rapporto steso dai giudici. 

Che...c....vuol dire? Hanno spaccato teste? Hanno minacciato? NO!!

Per quanto si possa condannare il gesto ( io non lo faccio di sicuro), la pena è spropositata, assurda, al di fuori di ogni senso logico.

Si sa, toccare certi tizi ricoperti d'oro e osannati come un Messia non s'ha da fare in questo paese malato di democrazia.

Porcata senza se e senza ma, con il gesto disperato di uno di questi operai che si è dato fuoco. Se muore l'avete voi giudici della cassazione sulla coscienza!

Ovviamente non credo che i Servi firmatari diranno qualcosa in difesa degli operai licenziati, anche perchè rischierebbero loro di mettersi contro chi gli da le briciole( permessi sindacali giornalieri, sia esterni che interni).

Non vado oltre perchp rischierei di esser tacciato per istigazione alla violenza, ma sia chiaro che non ci si può fare finta di nulla dopo questa porcata!

Jamboree Festival 2018 (1)

0
0

                       

 

 

Anche quest'anno il rockcafè vi presenta alcuni artisti presenti al Jamboree Festival di Senigallia. Direi che si parte alla Grande, visto gli artisti presentati stasera: la Surf City All Stars e Ray Collin's.

 

                     

 

 

 

 

                  

 

 

 

 

 

              

 

 

 

 

      

 

 

 

 

Viewing all 1212 articles
Browse latest View live




Latest Images